RESIDENZE 2021
EMIGRANIA
Alessandro Cripsta è un illustratore e graphic artist. Ama costruire immagini sospese che alludono all’inconscio collettivo. Daniele Bonaiuti classe 1981. Milano. Di solito fa il grafico, questa volta ha provato a usare le parole.
Emigrania è un libro, scritto e illustrato da Daniele Bonaiuti e Alessandro Cripsta, che riporta in forma di frammenti riassemblati i racconti di un’accoglienza fatta attraverso Refugees Welcome. In un momento in cui la migrazione viene ancora vissuta come flusso indistinguibile e patologico di persone senza volto, abbiamo cercato di dare un tratto caratteristico ai protagonisti ignoti delle storie del tg, di trovarne le particolarità e di capirne le motivazioni per ricavare una forma di racconto inusuale e a-morale. parlare delle persone, illustrarne il ritratto e accompagnarlo con un frammento distillato della loro esistenza. Questa è stata la linea che abbiamo seguito nel progetto del libro, e questo è il processo applicato nella nostra partecipazione alla residenza per milanomediterranea. Siamo partiti creando un piccolo database poetico di persone del quartiere, un micro-censimento qualitativo, poi ricombinato, per comporre una serie di ritratti, lineari e ricombinati, con le loro storie, lineari e ricombinate, trasformate in una serie di poster, installati come opera d’arte murale temporanea in Largo Balestra durante Twiza 2021.
MOMBAO
MOMBAO è un duo italo-iraniano composto da Damon Arabsolgar al sintetizzatore e Anselmo Luisi alla batteria, disegnano paesaggi sonori passando dall'elettronica al jazz, usando solo due strumenti e suonando a piede libero liberamente sul palco.
Mombao è un progetto ibrido di ricerca musicale e performativa. La musica di Damon Arabsolgar, al sintetizzatore, e Anselmo Luisi, alla batteria, è fortemente orientata alla trans-territorialità ed alla trasversalità linguistica. La loro ricerca li
porta a mescolare nelle loro performance delle modalità di fruizione a metà tra un concerto rock e un rituale mistico primordiale, con una particolare attenzione all’elemento partecipativo.
GIORGIA OHANESIAN NARDIN
artista, coreograf_ ricercator_ indipendente e agitator_ queer di discendenza Armena. La sua ricerca si compone di eventi pedagogici e performativi che focalizzano l'esperienza del piacere come forma di resistenza all'oppressione con un approccio transfemminista queer con lo studio di pratiche somatiche.
Agitation | Queer methodologies for resistance, è una lecture performance alla quale l’artista Giorgia ha iniziato a lavorare due anni fa, parallelamente al lavoro di ricerca e studio per Pleasure Body (spazio/workshop che mette al centro il riposo e il piacere per persone che si identificano come queer, trans, non-binary, persone nere e razzializzate) e Գ ի շ ե ր | gisher , il suo ultimo lavoro. La proposta per Milano Mediterranea è una prosecuzione del lavoro di ricerca in questa direzione, concentrandosi nello specifico su come forme di agitazione collettiva possano considerarsi pratiche di cura.